Gaza, uccisi cinque giornalisti di Al Jazeera. “Attacco mirato”

AFP / AFPTV - Il giornalista di Al Jazeera Anas Al-Sharif, ucciso a Gaza

AGI – Cinque giornalisti di Al Jazeera sono stati uccisi nel corso di un attacco israeliano alla loro tenda a Gaza. L’esercito israeliano ha confermato su Telegram l’attacco, affermando di aver colpito Al-Sharif definito “un terrorista che si spacciava per giornalista. Anas Al-Sharif era a capo di una cellula terroristica di Hamas ed era responsabile di attacchi missilistici contro civili israeliani e truppe dell’Idf”. Al-Sharif era uno dei volti più noti dell’emittente, impegnato sul campo a Gaza, e forniva reportage quotidiani con copertura regolare.

I nomi di Anas al-Sharif, Mohammed Qreiqeh, Ibrahim Zaher, Mohammed Noufal e Moamen Aliwa si aggiungono alla lista di quasi 200 cronisti uccisi secondo Reporter senza frontiere nella guerra scatenata in rappresaglia per il sanguinoso attacco del movimento palestinese Hamas del 7 ottobre 2023. Anas al-Sharif, 28 anni, era uno dei volti più noti tra i corrispondenti che quotidianamente seguono il conflitto a Gaza. Nei suoi ultimi post su X di domenica, aveva segnalato “intensi” bombardamenti israeliani sul territorio palestinese e condiviso un breve video che mostrava gli attacchi su Gaza City. Un testo postumo scritto da lui ad aprile in caso di morte è stato pubblicato sul suo account, con l’invito a “non dimenticare Gaza”.

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