Robbie Williams tra paura e fragilità: “La vista peggiora, temo la cecità a causa del farmaco per dimagrire”

Dopo aver condiviso la sua lotta con la sindrome di Tourette, il cantante britannico rivela i rischi di un farmaco ormai parte della sua vita, e la crescente preoccupazione per la sua salute.

di Redazione

(EN24) – Robbie Williams, uno dei cantanti più iconici e amati del panorama internazionale, torna a far parlare di sé non solo per la sua musica, ma per le sue recenti inquietudini sulla salute. In un’intervista al Sun, l’artista ha aperto il suo cuore riguardo a una problematica che lo sta preoccupando profondamente: la progressiva perdita della vista, attribuita al farmaco che sta assumendo per dimagrire.

Il farmaco in questione, il Mounjaro, è stato al centro di molte discussioni per i suoi effetti collaterali e il ruolo nel controllo del peso. Williams, che già ha affrontato la diagnosi di sindrome di Tourette, ha rivelato di aver notato un peggioramento della sua vista, che si sta offuscando e peggiorando giorno dopo giorno.

«La mia vista è offuscata e peggiora», ha affermato il cantante, riferendosi alle sue esperienze recenti e alle immagini confuse che, durante una partita di calcio, lo hanno fatto sentire come se i giocatori fossero solo macchie verdi. «Non credo sia l’età, credo siano le iniezioni», ha aggiunto, sottolineando come sia stato costretto a rivolgersi a un ottico che gli ha comunicato che dovrà cambiare spesso gli occhiali.

Williams ha espresso una preoccupazione forte e diretta: «Continuerò a prenderlo finché non sarò completamente cieco». La sua dichiarazione mette in luce quanto sia fondamentale conoscere bene gli effetti collaterali di farmaci come il Mounjaro, spesso assunti senza una piena consapevolezza dei rischi.

Il suo caso rappresenta un esempio emblematico di come le terapie innovative, anche se efficaci nel controllo del peso, possano comportare rischi imprevedibili e potenzialmente gravi. Robbie Williams si dice determinato a seguire le indicazioni mediche, ma non nasconde la paura che questa scelta possa avere conseguenze irreversibili sulla sua salute.

L’artista, con la sua sincerità, solleva un tema di grande attualità: l’importanza di un’attenta informazione sui farmaci e sui loro possibili effetti collaterali, soprattutto quando vengono assunti a lungo termine o senza un monitoraggio adeguato.