ROMA Esplosione devastante a distributore GPL: almeno 21 feriti tra questi 8 poliziotti. Vicinanza dall’On. Maiorano (In aggiornamento)

Un distributore di GPL esplode al Prenestino, panico nella Capitale.

AGGIORNAMENTO ORE 10.00

Diversi feriti e ustionati

Diversi i feriti, si parla di almeno 21 feriti, tra i civili e i soccorritori. Il bilancio, tuttavia, è ancora in evoluzione. Stando alle fonti ufficiali, al momento, si parla di nove poliziotti coinvolti, un pompiere e un operatore del 118. Anche un carabiniere del nucleo radiomobile, tra i primi intervenuti, è rimasto lievemente ferito. Al momento l’Ares 118 ha trasportato diversi feriti agli ospedali Umberto I e al San Giovanni. Hanno tutti riportato lievi ustioni e ferite dovute allo scoppio di vetri.

I carabinieri intervenuti, invece, hanno prestato i primi soccorsi ad alcuni feriti, che sono stati accompagnati in ospedale anche con le autoradio di servizio, tra cui uno dei più gravi, condotto all’ospedale Vannini. Nessuno dei coinvolti sarebbe in pericolo di vita. Sul posto, comunque, ci sono almeno 7 ambulanze provenienti da tutta Roma. Tra i contusi ci sarebbero anche alcuni passanti e diverse persone che abitano nella zona di via Romolo Balzani, a poca distanza dall’esplosione. Proprio lì una quarantina di persone sono state soccorse perché intrappolate in un palazzo con le fiamme arrivate fin lì.

Attivato il piano di emergenza

Circa mezzora dopo l’arrivo dei primi soccorsi sul posto è stato attivato il piano di emergenza cittadino con l’intervento di numerosi mezzi di soccorso. Sono stati infatti allertati tutti i pronto soccorso cittadini secondo le linee guida di situazioni di questo genere.

Secondo quanto appreso, inoltre, agli ospedali Casilino, San Giovanni, Umberto I e al policlinico Gemelli sono stati attivati i ‘Peimaf’ ossia il piano di emergenza interno per il massiccio afflusso di feriti, un piano operativo che stabilisce le procedure e le risorse per gestire un afflusso improvviso e massiccio di pazienti feriti, tipicamente a seguito di eventi catastrofici o incidenti di grandi dimensioni come quello di via dei Gordiani. Sul posto, invece, è stato allestito un doppio posto medico, mentre sono arrivati pompieri anche da Terni, Latina, Frosinone e L’Aquila.

08.30

ROMA (EN24) Un’esplosione violentissima ha scosso questa mattina la periferia est di Roma, precisamente in Via dei Gordiani 32, nel quartiere Prenestino. Il boato, avvertito distintamente in tutta la Capitale, ha generato panico e apprensione, richiamando immediatamente sul posto un imponente spiegamento di forze dell’ordine e mezzi di soccorso. L’incidente, che ha interessato un distributore di carburante con un deposito di GPL, ha provocato numerosi feriti. Tra questi, si contano almeno 8 agenti di polizia, un autista dei vigili del fuoco e diversi passanti che si trovavano nelle vicinanze al momento della deflagrazione.

Secondo le prime ricostruzioni, l’esplosione è avvenuta poco dopo le 8 del mattino, proprio mentre una squadra dei vigili del fuoco stava intervenendo sul posto per un precedente incidente che aveva coinvolto un camion. La deflagrazione del GPL è stata di una potenza tale da far tremare la terra e causare danni significativi agli edifici circostanti. Testimonianze drammatiche raccolte sul posto descrivono scene apocalittiche: “Ero in strada e stavo camminando, non potete capire, si è vista una palla di fuoco e poi la terra ha tremato. Sembrava una bomba atomica”, ha riferito un passante ancora sotto shock all’AGI. Un operaio di un cantiere vicino ha aggiunto: “Stavamo lavorando e abbiamo visto il fuoco in cielo, una paura incredibile”. Alcuni residenti hanno raccontato di aver avvertito addirittura tre esplosioni distinte.

Le fiamme, dopo l’esplosione iniziale, si sono propagate rapidamente a un deposito giudiziario situato alle spalle del distributore, rendendo ancora più complesse le operazioni di spegnimento da parte dei vigili del fuoco, che sono tuttora impegnati a domare l’incendio. Gli agenti di polizia e l’autista dei vigili del fuoco, intervenuti per primi, sono stati colpiti dall’onda d’urto che ha lesionato anche diversi palazzi adiacenti.

L’area è stata immediatamente isolata dalla Protezione Civile e dai Vigili del Fuoco per consentire le operazioni di messa in sicurezza e la ricerca di eventuali persone coinvolte. In via precauzionale, Atac ha comunicato la chiusura della fermata della metro C Teano, su disposizione delle forze dell’ordine.

Un pensiero di vicinanza dall’On. Giovanni Maiorano

“Sono profondamente colpito e addolorato per quanto accaduto questa mattina a Roma, in Via dei Gordiani. Le immagini e le testimonianze che ci giungono sono drammatiche e testimoniano la violenza di un evento che ha generato grande apprensione in tutta la città. Desidero esprimere la mia più sincera vicinanza a tutti i feriti, alle loro famiglie e a tutti coloro che sono stati direttamente o indirettamente coinvolti in questa terribile esplosione. Un ringraziamento sentito va ai Vigili del Fuoco, alle Forze dell’Ordine, al personale sanitario e a tutti i soccorritori che con coraggio e professionalità stanno operando incessantemente sul posto. Seguiremo con attenzione gli sviluppi, sperando in un rapido contenimento dell’emergenza e in una pronta ripresa per la comunità colpita.”

Meloni sente il sindaco Gualtieri

Secondo quanto si apprende da fonti di Palazzo Chigi, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni sta seguendo le conseguenze dell’esplosione di un distributore di benzina, avvenuta a Roma nel quartiere Prenestino e avvertita anche in altre zone della città.
Meloni ha sentito il sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e si tiene in stretto contatto con il sottosegretario Alfredo Mantovano, costantemente informato dalle autorità competenti, con particolare attenzione alla salute delle persone coinvolte.

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