Via D’Amelio, 33 anni dopo: memoria, verità e nuove indagini

La strage di via d’Amelio dove morì Paolo Borsellino
Giuseppe Marinaro
AGI – La memoria oltre la retorica. E le inchieste continuano con l’obiettivo di fare luce fino in fondo sulla stagione stragistaPalermo ricorda Paolo BorsellinoEmanuela Loi, 24 anni, la prima donna poliziotto in una squadra di agenti addetta alle scorte; Agostino Catalano, 42 anni; Vincenzo Li Muli, 22 anni; Walter Eddie Cosina, 31 anni, e Claudio Traina, 27 anni. Tutti uccisi dal tritolo mafioso il 19 luglio 1992. Unico superstite l’agente Antonino Vullo.

Nuove indagini e verità mancate

Paolo Borsellino (AGF)

Il debito di verità

Il tradimento e l’isolamento

Il 19 luglio 1992

Le iniziative del 19 luglio

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