12 luglio anniversario del disastro ferroviario che costò la vita a 23 persone

7 anni da quel 12 luglio… Le memorie di molti, o perlomeno di quelli che hanno perso un legame o perché hanno vissuto quel momento che è entrato nella storia, si incrociano con i treni che hanno percorso i binari Bari-nord.

Erano le ore 11:03, non sembrava nulla di strano, molti erano al telefono, molti pianificavano le vacanze, altri conversavano, altri giocavano con il telefonino, altri rispondevano a qualche messaggio sui social, un minuto dopo ancora nulla di strano, altri sessanta secondi e…

Fino alle 11:04 del 12 luglio 2016, tutto scorre, la vita continua, nessun intoppo, basta un giro della lancetta dei secondi dell’orologio… scatta la prima telefonata di una passeggera su quel treno al 113. Il resto è storia, eroi, vittime, lavori, c’è stato un processo e quant’altro.

Oggi, per non dimenticare… Settimo anniversario del disastro ferroviario che nel 2016 costò la vita a 23 persone, alle ore 11:05, ora dell’incidente, il Sindaco De Benedittis, con i sindaci di altri comuni della provincia di Bari e Bat e ai familiari delle vittime, su invito del Sindaco Metropolitano, Antonio Decaro, hanno deposto a Bari una corona di fiori presso la lapide commemorativa in Piazza Aldo Moro.

“Il ricordo delle vittime di quel tragico incidente ferroviario rimane vivo nella nostra Comunità. Ora che la tratta Ruvo-Andria Sud è stata riaperta, fare memoria deve significare investire in sicurezza e controlli da parte degli enti preposti. Questa Amministrazione è impegnata a tenere alta l’attenzione su diritti fondamentali come sicurezza sul lavoro e sui mezzi di trasporto.” Ha dichiarato il Sindaco di Corato, Corrado Nicola De Benedittis.

Savio Rociola