All’Italia non piace il verde?

Fonte: https://quifinanza.it/green/onlyoneearth-e-il-tema-della-giornata-mondiale-dellambiente-2022/650339/

L’Italia pianterà 6,6 milioni di alberi entro il 2024… Ma anche no! Il governo italiano ha rinunciato a 110 milioni di euro previsti dal PNRR per piantare più di 6 milioni di alberi e tutelare il verde urbano in ben 14 città metropolitane, entro il 2024.

Il Piano che era stato approvato dell’Unione Europea nell’estate del lontano 2021, prevedeva uno stanziamento di 330 milioni di euro per un piano di riforestazione delle. 14 città metropolitane. Il governo tuttavia ha fatto un dietrofront. Dopo non aver raggiunto nella fine del 2022 il primo target, con risultato negativo certificato a marzo 2023 dalla Corte dei Conti, cioè di piantare circa 1,6 milioni di alberi, per il secondo obiettivo, cioè la piantumazione dei restanti 5 milioni di arbusti, il governo ha elaborato una proposta di revisione del PNRR da inviare alla Commissione dell’UE , usando come motivazione quella di avere “impossibilità oggettive a raggiungere pienamente l’obiettivo della stessa”. La modifica del governo prevede di togliere circa 110 milioni di euro dai 330 previsti, per “impossibilità oggettive a raggiungere pienamente l’obiettivo”, con la speranza che questi soldi persi possano arrivare da altri fondi europei o nazionali, che non hanno scadenze stringenti come quelle del PNRR, il punto è che “del doman non v’è certezza”.

Ma coma mai gli obiettivi non sono stati raggiunti già nel primo Target (fine 2022)? Tra le ragioni che la Corte dei Conti ha evidenziato, emergono grandi ritardi nella piantumazione degli arbusti; Alberi rinvenuti già secchi; mancanza di arbusti nei vivai; Piantumazioni di semi al posto di piante già cresciute e alta densità abitativa che rende il rimboschimento impossibile.

Un’ Italia che non ama il verde? Non basta tutto ciò che sta avvenendo in questo periodo grazie al cambiamento climatico? Continuiamo a preferire asfalto a zone di verde pubblico nelle città? Perché gli alberi anziché essere considerati elementi che migliorano la vita, o che contrastano l’inquinamento o che tutelano la nostra salute fisica e mentale, sono perlopiù considerati fastidi o elementi di intralcio? Gli alberi in città migliorano la qualità della nostra vita!

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