Andria, malore mentre lavora nei campi: muore un bracciante di 50 anni. Dieci anni fa il precedente di Paola Clemente

Tragedia all’alba nelle campagne di Andria. Un operaio agricolo di 50 anni è morto questa mattina, intorno alle 6.30, mentre era impegnato nelle quotidiane operazioni di lavoro nei campi. L’uomo, residente ad Andria, si è improvvisamente accasciato a terra, colpito da un malore improvviso.
Immediata la chiamata ai soccorsi da parte dei colleghi, ma per l’operaio non c’è stato nulla da fare. I sanitari del 118, giunti sul luogo, hanno potuto soltanto constatare il decesso. L’intera area è stata messa in sicurezza per consentire gli accertamenti di rito.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti i tecnici dello Spesal (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) dell’Asl Bat, sotto il coordinamento del dottor Francesco Rodriguez. Insieme a lui, i tecnici della prevenzione stanno effettuando verifiche sulla documentazione sanitaria e sulle condizioni lavorative dell’operaio deceduto.

Il precedente di Paola Clemente nel 2015

La tragedia arriva a quasi dieci anni di distanza da quella di Paola Clemente, la bracciante tarantina di 49 anni morta per un infarto in un vigneto di Andria. La sua vicenda accese i riflettori sulle condizioni dei braccianti nei campi pugliesi in estate. Il datore di lavoro di Paola Clemente, Luigi Terrone, è stato assolto in primo grado dall’accusa di omicidio colposo.

fonte: CORRIERE DEL MEZZOGIORNO