Salvatore Stano, responsabile del Dipartimento Comunicazione di Fratelli d’Italia Provinciale Taranto, condanna fermamente le parole offensive e invita a un impegno collettivo contro l’odio digitale
di Redazione
TARANTO (EN24) – Un episodio inquietante di odio e violenza verbale si è consumato sui social network nei confronti dell’onorevole Dario Iaia, presidente provinciale di Fratelli d’Italia, con importanti e diversi incarichi negli uffici e negli organi parlamentari.
Le esternazioni, apparse in calce a un aggiornamento pubblicato dalla nuova responsabile del Dipartimento provinciale di Economia e Finanza del partito, Valentina Fusco, sono state giudicate gravemente offensive e potenzialmente minacciose.
Le frasi, “Un morto vivente” e “Non c’è nessuno che lo toglie di mezzo?”, sono state pubblicate su Facebook e hanno suscitato scalpore tra gli utenti. Tali commenti, dal tono apertamente provocatorio e minaccioso, sono apparsi in un contesto di apprezzamenti e attestazioni di stima rivolti a Iaia, che ha ritenuto le parole gravemente offensive e potenzialmente lesive della propria persona.

L’On. Dario Iaia, presidente di Fratelli d’Italia Provinciale Taranto
Di fronte a questa escalation di odio online, il parlamentare ha comunicato l’intenzione di procedere legalmente presso la Procura della Repubblica di Taranto, affidando alle autorità il compito di valutare la rilevanza penale delle frasi, in particolare sotto il profilo della diffamazione e della minaccia.

L’episodio riaccende il dibattito sul fenomeno dell’odio digitale, sempre più diffuso e pericoloso, capace di sfociare in azioni legali e minare il clima di rispetto civile. La vicenda ha attirato anche l’attenzione di Salvatore Stano, Responsabile del Dipartimento Comunicazione di Fratelli d’Italia a Taranto, che ha così dichiarato: “Condanniamo con fermezza le parole offensive e minacciose rivolte all’on. Iaia. Azioni di questo genere sono inaccettabili e contrastano con i valori fondamentali della nostra comunità e della nostra democrazia.”
Il dirigente politico ha inoltre sottolineato l’importanza di rinnovare l’impegno civico e di responsabilizzare la società nel combattere la deriva dell’odio digitale, che troppo spesso si traduce in minacce concrete e lesioni alla dignità delle persone.
Stano conclude con una riflessione decisa: “Non possiamo tollerare tutto ciò. In questo periodo, assistiamo a episodi gravi e inquietanti rivolti contro esponenti di Fratelli d’Italia. Ricordo le scritte minacciose sui muri contro il nostro consigliere regionale Renato Perrini durante la campagna elettorale in Puglia, e gli insulti e le minacce rivolte di recente alla nostra premier, Giorgia Meloni. Ora si aggiunge anche questo episodio di odio e violenza verbale sui social nei confronti del nostro presidente provinciale, On. Dario Iaia. È urgente mettere un freno a questi comportamenti per fermare un fenomeno che continua a crescere.”
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