‘Stretta’ sui discendenti all’estero, si è italiani solo fino ai nonni

Serenella Ronda
AGI – Giro di vite sulla cittadinanza italiana per i discendenti di italiani emigrati all’estero. Con le nuove norme introdotte dal decreto Cittadinanza e convertito in legge dalla Camera, infatti, i discendenti di cittadini italiani, nati all’estero, saranno automaticamente italiani solo per due generazioni, ovvero diventerà automaticamente italiano al momento della nascita solo chi ha almeno un genitore o al massimo un nonno nato in Italia.

Criteri per l’acquisizione della cittadinanza

Effetto retroattivo e condizioni di esclusione

Le eccezioni previste dalla riforma

Limitazioni allo jus sanguinis

  • Lo stato di cittadino italiano dell’interessato sia stato accertato giudizialmente
  • Un genitore o adottante cittadino italiano sia nato in Italia
  • Un genitore o adottante cittadino italiano sia stato residente in Italia per almeno due anni continuativi prima della nascita o dell’adozione
  • Un ascendente cittadino italiano di primo grado dei genitori o degli adottanti sia nato in Italia

Cittadinanza per minori stranieri o apolidi

Cittadinanza per coniuge e figli minori

Accesso per motivi di lavoro

Discendenti: requisiti di residenza ridotti

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