Un successo per Mariella Bruno e il suo manuale-guida “Sto per Morire?” che aiuta ad affrontare gli attacchi di panico con consapevolezza e praticità

L’evento di presentazione del primo libro della psicologa e psicoterapeuta Mariella Bruno ha attirato l’attenzione della comunità di San Giorgio Jonico, offrendo agli intervenuti un’opportunità unica per esplorare il tema degli attacchi di panico e trovare strumenti pratici per affrontarli.

di Salvatore Stano

Il libro, dal titolo “Sto per morire?”, si presenta come un prezioso kit pratico per coloro che affrontano disturbi d’ansia, con un’attenzione particolare al Disturbo da Attacchi di Panico. Mariella Bruno, attraverso la sua esperienza e competenza nel settore, guida i lettori in un percorso di comprensione e gestione di queste problematiche, offrendo strumenti efficaci e consigli utili per riprendere il controllo della propria vita.

Durante la serata di presentazione, tenutasi giovedì 29 febbraio, alle ore 18:00, presso l’Auditorium San Giorgio martire, in San Giorgio Jonico (TA), gli intervenuti hanno avuto l’opportunità di approfondire il tema degli attacchi di panico grazie alle parole della dottoressa Bruno e alla presenza di un panel di esperti del settore, tra cui il dottor Osvaldo Burattini, dirigente medico cardiologo dell’ASL TA, il dottor Orazio Lippolis, direttore del Centro di Salute Mentale polo orientale dell’ASL TA, e il dottor Andrea Urso, biologo nutrizionista.

Moderata dall’avvocato Cosimo Nesca, la serata ha rappresentato un momento di confronto e conoscenza, arricchito anche da una performance teatrale curata dalla scuola di danza L’etoile, forum per danzatori, diretta da Cosimo Moscaggiura.

«La presentazione del libro di Mariella Bruno è stata un’occasione preziosa per la comunità locale di San Giorgio Jonico, che ha partecipato numerosa»,  ha detto il sindaco Mino Fabbiano. «La dottoressa Bruno, nostra concittadina, con competenza mette a disposizione conoscenze e strumenti per affrontare una sfida così diffusa e importante come quella degli attacchi di panico, e lo fa con consapevolezza e praticità».

Mariella Bruno, fondatrice di “Tra Corpo e Psiche” a San Giorgio Jonico, si è laureata in psicologia clinica e si è specializzata in psicoterapia umanistica ad orientamento bioenergetico. Grazie alla sua esperienza personale e professionale, offre una prospettiva unica e completa sul tema degli attacchi di panico, fornendo ai lettori strumenti pratici e soluzioni concrete per affrontare queste difficoltà.

Dottoressa Bruno, i latini dicevano ‘Audendum est!‘ Bisogna osare. Vale anche per diventare ciò che siamo e poi come si vincono pena e panico?

«Osa e diventa ciò che sei è uno slogan collegato a due emozioni:  Si dice che l’emozione della paura va sempre a braccetto con il coraggio. Perché non esiste coraggio in realtà senza paura. Però, nel corso degli anni, mi sono accorta  che questa è una convinzione erronea; in realtà è la fiducia e non il coraggio quello che ci permette di osare e di diventare ciò che veramente già siamo e non qualcun altro o qualcos’altro. È questione di fede: nel momento in cui io mi fido di me, della vita, dell’altro, qui trovo la risposta per andare oltre le pene  e il panico». 

«Prendete in mano la vostra vita e fatene un capolavoro», sono le parole che Giovanni Paolo II rivolse ai giovani (radunati il 20 Ottobre 1985 a Cagliari, ndr). Quanto sono vere queste parole e che potenziale hanno?

«Mi piace tanto questa frase di Papa Wojtyla (era all’interno del mio vecchio studio) e mi fa venire in mente la canzone del Volo, ascoltata al Festival di Sanremo, che contiene questa parola ‘capolavoro’. Io penso che ognuno di noi abbia un talento, un valore unico – perché noi in realtà sia unici, non abbiamo duplicati di noi – anche se, come canta Laura Pausini, siamo così diversi ma così simili. Quindi ciò che in realtà può farci diventare un capolavoro, o nel fare della nostra vita un capolavoro, è riconoscere-conoscere se stessi, le proprie risorse, i propri valori; riconoscerli ed esprimerli».