Annuncio di un regalo, quando la consegna? Bari-Napoli con lentezza verso l’alta velocità

di ROCIOLA Savio

“Chi va piano va sano e lontano” e “Il tempo è denaro” due detti opposti, giornalmente utilizzati, ma quale è il più appropriato e veritiero? Una domanda alla quale probabilmente non si può rispondere, o meglio non si vuole dare una risposta…

Come mai porsi un quesito del genere? Il tema incriminato è quello dei trasporti, precisamente quello su rotaie. Bari – Napoli con calma verso l’alta velocità. “Tanto ormai ci si abitua a tutto” canta Marcella Bella, ma a quanto pare, il sud non si è abituato alla lentezza, chiede a gran voce l’alta velocità, la rapidità dei treni come avviene al nord… Lì si che il “tempo è denaro” è una filosofia di vita, mentre al sud, “Chi va piano va sano e lontano, basta che porti a termine la giornata” è il luogo comune più adatto.

A luglio, dopo l’insistenza del ministro delle Infrastrutture Salvini, è stato avviato il collegamento in treno diretto fra Napoli e Bari, una tratta sperimentale con 7 carrozze per la durata di 4 ore. 4 ore per soli 260 km circa. Un diretto fallimento se così lo si può definire, dato che impiega più di quanto ci mettesse prima. La svolta è rappresentata dal fatto che “presto” Bari-Napoli si potrà fare in 2 ore e 40 minuti. (Nel 2027, al suo completamento, sarà possibile andare da Bari a Napoli in 2 ore e fino a Roma in 3 ore.)

Il massaggio da trasmettere è di gioia, ma come si può essere contenti per un risultato quasi “nullo”, se pensiamo che Roma-Milano (quasi il doppio dei chilometri) viene percorso con le stesse tempistiche?

Savio Rociola