Giulia Cecchettin, martedì i funerali a Padova: «Il tuo amore, un messaggio per il mondo»

L’esame autoptico sul corpo della studentessa ventiduenne, durato 14 ore, si è concluso ed è arrivato il nulla osta per le esequie. Martedì i funerali

di Elena Filini

«Il tuo sorriso, il regalo più bello. Il tuo amore, un messaggio per il mondo». Giulia che sorride, nella sua semplicità, nella sua dolcezza.

Un’epigrafe, che la racconta perfettamente, conferma che martedì 5 dicembre sarà il giorno dell’ultimo saluto a Giulia Cecchettin, la studentessa di Vigonovo uccisa la notte dell’ 11 novembre da Filippo Turetta.

A Padova alle 11 ci sarà l’abbraccio collettivo ufficiale: sono più di diecimila le persone attese.

A Saonara, paese di provenienza della famiglia e luogo dove la studentessa uccisa da Filippo Turetta sarà tumulata vicino alla madre Monica, scomparsa un anno fa, si terrà alle 14 una cerimonia più intima e privata.

Si fermerà la città di Padova, si fermerà l’Università. Si fermerà il Veneto. E, idealmente tutta Italia per le esequie della studentessa ventiduenne che è la vittima numero 105 in Italia nel solo 2023, diventata il simbolo del contrasto alla violenza sulle donne.

Alle 11 nella Basilica di Santa Giustina e nell’area antistante di Prato della Valle si terranno le esequie celebrate dal vescovo di Padova. Non ci sono al momento conferme ufficiali rispetto alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e della premier Giorgia Meloni, ma in molti se li aspettano. L’area subirà modifiche alla viabilità e fuori dalla Basilica saranno collocati due maxischermi per consentire a tutti di seguire la Messa.

Alle 14 il feretro di Giulia arriverà a Saonara dove, nella chiesa parrocchiale, si avrà un secondo saluto. L’amministrazione ha già previsto la chiusura di via Roma e via Vittorio Emanuele, le due arterie principali del paese. Anche fuori dalla chiesa di San Martino sarà installato un maxischermo esterno.

L’esame autoptico durato 14 ore si è concluso nella serata di venerdì 1 dicembre e ha consentito ai magistrati di dare il nulla osta per i funerali di martedì prossimo. Sono così apparse le epigrafi di Giulia a Saonara e Vigonovo, i due Comuni in provincia di Padova e Venezia dove la famiglia ha vissuto e risiede attualmente.

Il volto sorridente, un mazzo di fiori in un semplice vaso di vetro. Poi la richiesta dei Cecchettin: «Non fiori ma opere di bene in memoria di Giulia».

 

Fonte: Vanity Fair