Omicidio a San Marzano di San Giuseppe, 60enne ucciso con colpi di pistola. Mistero riguardo al movente.

Antonio D’Angela, un uomo di 60 anni originario di San Marzano di San Giuseppe (Taranto), è stato mortalmente ferito da un colpo di pistola alla gamba, causando una emorragia inarrestabile che ha portato al suo decesso la sera del 7 dicembre al pronto soccorso dell’ospedale Giannuzzi di Manduria. La vittima era già conosciuta dalle forze dell’ordine.

Secondo quanto emerso dalle prime indagini condotte dai carabinieri di Manduria e della Compagnia di Taranto, l’omicidio è avvenuto in una zona di campagna. Antonio D’Angela camminava sul ciglio della strada con il figlio quando è stato probabilmente chiamato da qualcuno che gli ha sparato mentre si stava allontanando dal figlio.

I medici del pronto soccorso hanno tentato invano di fermare l’emorragia causata dal colpo di pistola. L’uomo è stato portato in ospedale dal figlio, che è stato subito interrogato dai carabinieri per ottenere informazioni cruciali per le indagini. Successivamente, gli investigatori hanno ascoltato numerose persone conoscenti del 60enne, inclusi individui noti alle forze dell’ordine e in rapporti con la vittima.

Dopo la raccolta di testimonianze, sembra emergere un quadro più chiaro sull’omicidio. Si presume che l’agguato sia avvenuto nella contrada Principe, dove Antonio D’Angela lavorava nell’azienda agricola di famiglia. Su disposizione del magistrato di turno, la salma è stata posta sotto sequestro nell’obitorio dell’ospedale di Manduria, in attesa dell’autopsia.