Va dal dentista per un intervento e muore. Luigi Floretta, dipendente Rai (45 anni), ha avuto un malore dopo l’anestesia, poi 3 giorni di agonia

Luigi Floretta è andato dal dentista per un intervento ai denti, l’istallazione di una protesi, e dopo tre giorni di agonia è morto. Il tragico episodio è accaduto a Brescia dove, il dipendente Rai di 45 anni, si era recato in una clinica privata per sottoporsi all’intervento chirurgico. Ma, una volta finito l’effetto dell’anestesia, ha avuto un malore che ha richiesto il ricovero nel reparto di rianimazione.

L’intervento

Al termine dell’intervento, dopo che l’effetto del sedativo si è esaurito, Floretta ha perso conoscenza. Il personale dello studio dentistico ha immediatamente riconosciuto la gravità della situazione e ha chiesto aiuto. I soccorritori hanno trasportato d’urgenza il 45enne agli Spedali Civili di Brescia, dove è stato ricoverato nel reparto di Rianimazione a causa delle sue critiche condizioni. Purtroppo, non si sono registrati miglioramenti e Luigi Floretta è deceduto venerdì 30 giugno, dopo due giorni di ricovero. Una morte improvvisa che i familiari intendono chiarire.

La moglie della vittima ha dichiarato: “Vogliamo sapere cosa è successo. Non riesco a credere che sia morto.”

Ha ricordato che Floretta era stato leggermente sedato e che ha perso conoscenza dopo che l’effetto del sedativo si è esaurito. Aveva scelto questo studio dentistico proprio perché sapeva che veniva praticata la sedazione anziché l’anestesia. Si ipotizza che Floretta potesse essere allergico a qualche farmaco o materiale utilizzato durante l’intervento.

La procura della Repubblica di Brescia ha avviato un’indagine sul caso, aprendo un fascicolo sul decesso del 45enne. I Nas sono stati incaricati di acquisire la cartella clinica e di effettuare un sopralluogo nello studio dentistico privato presso cui Floretta si era sottoposto all’intervento dentale. Sono stati anche disposti esami autoptici sul corpo della vittima al fine di individuare le cause della morte.

Il cordoglio degli odontoiatri di Brescia per Luigi Floretta

Il presidente degli odontoiatri di Brescia, Gianmario Fusardi, ha espresso il cordoglio dell’istituzione per la famiglia del paziente scomparso. Ha sottolineato che si attenderanno i risultati delle indagini per valutare eventuali responsabilità dei professionisti sanitari coinvolti. Ha inoltre affermato che la sicurezza degli studi odontoiatrici e la preparazione dei medici odontoiatri non sono messe in discussione, ma si è impegnato a fare chiarezza su quanto accaduto per evitare zone d’ombra.

Il caso della morte di Luigi Floretta

Suscita grande preoccupazione e richiede una completa analisi delle circostanze per garantire giustizia e trasparenza per la vittima e la sua famiglia. La comunità odontoiatrica di Brescia si impegna a collaborare appieno con le autorità per scoprire la verità dietro questo tragico evento.

 

Fonte: 41esimoparallelo.it

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