Morto e cremato, si ripresenta in carne ossa pochi giorni dopo: l’incredibile storia del 23enne senzatetto

La storia di Chase Tyler ha fatto il giro del mondo ed è diventata virale proprio perché ha dell’incredibile. Il 23enne dell’Oregon, negli Stati Uniti, era stato dichiarato morto dal medico legale della contea di Multnomah e addirittura cremato, salvo poi ripresentarsi vivo e vegeto, qualche mese dopo, alla polizia. L’incredibile scambio di identità è avvenuto per un errore nei rilevamenti di un cadavere: Chase, infatti, era un senzatetto e viveva a contatto con persone poco raccomandabili che gli hanno rubato il portafoglio.

La vicenda

Stando a quanto riporta il programma televisivo KPTV di FoxChase Tyler si sarebbe allontanato dalla sua famiglia poco dopo avere compiuto 20 anni. Il giovane aveva problemi di tossicodipendenza e, purtroppo, frequentando brutte compagnie, era finito in un tunnel senza via di uscita. I suoi genitori non avevano notizie di lui da anni, ormai, fino a quando a casa non gli è stata recapitata un’urna con all’interno delle ceneri che le forze dell’ordine avevano spiegato fossero del figlio. Nel frattempo, il giovane si era recato, come aveva fatto già diverse volte in passato, in un centro di assistenza a chiedere dei sussidi ma il personale gli ha risposto che non potevano erogarglieli perché risultava morto. Il Dipartimento dei Servizi Umani ha subito allertato le forze dell’ordine che si sono presentate al centro e, dopo un lungo interrogatorio, sono riusciti a venire a capo del caso: i documenti di Chase erano stati rubati da un altro tossicodipendente senzatetto e tutti avevano dato per certo si trattasse di lui, dato che, l’uomo non era stato riconosciuto da nessuno. Un portavoce della contea di Multnomah ha detto a KPTV: «Siamo profondamente dispiaciuti che sia avvenuta l’errata identificazione. È successo perché la persona deceduta aveva con sé il portafoglio del signor Tyler Chase e la sua patente di guida ufficiale temporanea dell’Oregon».

Il comunicato del medico legale

L’ufficio del medico legale della contea di Multnomah ha scritto un comunicato stampa dopo la vicenda di Chase Tyler: «L’ufficio del medico legale ha inoltre avviato una revisione globale per identificare eventuali lacune nelle pratiche attuali e sta lavorando per attuare un cambiamento istituzionale. D’ora in poi, tutte le persone trovate con un’identificazione temporanea rilasciata dallo stato, dovranno anche avere le impronte digitali presentate per l’identificazione positiva, per garantire che ciò che è successo, non accada mai più».

fonte: Leggo.it

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