Torino, risolto il caso di Massimo Lodeserto, è stato ucciso a martellate e nascosto in una cantina. Fermato un residente

Massimo Lodeserto, 58 anni

Ucciso a martellate. Indagine avviata 4 mesi fa dopo la denuncia di scomparsa presentata dal fratello della vittima. Il cadavere del 58enne rinvenuto in un palazzo della centrale via San Massimo

di Redazione

Una tragica scoperta ha scosso il centro di Torino questa mattina, quando il cadavere di Massimo Lodeserto, 58 anni, è stato ritrovato nelle cantine di un palazzo Atc in via San Massimo 33. L’uomo era scomparso nel mese di agosto, e la sua vicenda era stata seguita anche dal programma televisivo “Chi l’ha visto?”.

I Carabinieri hanno agito in seguito a una lunga indagine avviata dopo la denuncia di scomparsa presentata dal fratello della vittima. Le autorità hanno perquisito l’appartamento con l’unità cinofila di Bologna specializzata nella ricerca di cadaveri. Il corpo di Lodeserto è stato trovato in uno stato avanzato di decomposizione, nascosto sotto un cumulo di masserizie.

Un residente è stato fermato con l’accusa di omicidio e sarà interrogato nel pomeriggio dal pm Marco Sami. Dai primi accertamenti emerge la possibilità che Lodeserto sia stato ucciso a martellate, e il movente potrebbe essere legato a questioni economiche.

 

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